Cornus sanguinea, Sanguinella
Cornus sanguinea, SanguinellaCornus sanguinea
Sanguinella
Nome Bubani: Cornus sylvestris
Altri nomi: Corniolo sanguigno, Sanguine.
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Riproduzione delle piante dell'erbario di Bubani
Descrizione
Il nome latino della sanguinella proviene dal termine Cornu, corno, perché il suo legno è duro come quello di un palo. Sanguinea, sanguis, è sangue, per il colore della sua corteccia.
Secondo una leggenda cristiana, la croce della crocifissione del Cristo era di sanguinella (e forse da qui gli proviene uno dei suoi nomi baschi, Judasen egurra che vuol dire legno di Giuda). La storia racconta che a quei tempi le sanguinelle erano molto più grandi e dure di oggi e le più grandi tra loro si trovavano nei dintorni di Gerusalemme. Solo in seguito Dio decise di dargli il loro aspetto attuale, tagliandone i rami per impedire che da questa pianta si ricavassero altre croci. Trasformò anche i fiori in crocifissi, con quattro brattee a forma di croce. Nell’interpretazione gli stami rossi rappresentano la corona di spine di Gesù e i frutti rossi il suo sangue.
Nonostante il suo odore risulti sgradevole all’olfatto umano, i fiori attraggono numerosi insetti.
La corteccia è ottima contro la febbre e si usa anche per tingere.
Dai suoi semi si ricava un olio per saponi e prodotti a base di cera.
I suoi rami teneri si utilizzano per fare dei cesti, mentre quelli più grandi e più duri sono più indicati per fare piccoli utensili, suole di scarpe e manici per gli ombrelli. Il suo legno è un eccellente combustibile e serve per fare il carbone.
Habitats
Cespugli: Pianta spontanea che cresce tra arbusti e alberi giovani. Nella maggioranza dei casi prevalgono le piante che nascono su brughi, ginestre spinose, Cornaceae, etc.
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