Narcissus bulbocodium, Narciso
Narcissus bulbocodium, NarcisoNarcissus bulbocodium
Narciso
Nome Bubani: Narcissus turgidus
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Riproduzione delle piante dell'erbario di Bubani
Descrizione
Il nome di "narcissus" proviene da un’antica lingua persiana ed è relazionato con "nargesse", occhio. Nella mitologia greca, la ninfa Eco, disperata per il rifiuto dell’altezzoso e petulante Narciso, fa una preghiera a Némesis, dea della vendetta. Narciso si inginocchia sulla sponda di un fiume per guardare meglio la sua immagine riflessa nell’acqua: innamorato di se stesso, resta rapito in quella posizione, guardando se stesso fino a morirne. In quello stesso punto dal suo sangue nacque il fiore narciso, inclinato verso il basso.
Bulbocoium proviene dai termini greci bôlbôs, bulbo, y kodion, lana.
In Europa esistono circa 40 diverse specie di narciso. Il fiore, molto apprezzato per la forma e il colore, è molto utilizzato nel giardinaggio e nella floricultura. E’ uno dei primi fiori a sbocciare dopo l’inverno nei monti e nei boschi, dove a volte crea dei paesaggi sorprendenti.
Habitats
Comunità erbacee: Vegetazione composta da piante senza gambo duro. Le sue piante saranno utilizzate per l’alimentazione degli animali.
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Cespugli: Pianta spontanea che cresce tra arbusti e alberi giovani. Nella maggioranza dei casi prevalgono le piante che nascono su brughi, ginestre spinose, Cornaceae, etc.
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